Quando il troppo stroppia.

Ieri è stata una giornata all'insegna del "troppo".
Mi sono svegliata troppo presto.
Ho rivisto una persona dopo troppo poco tempo (eppure sono passati mesi dall'ultima volta...).
Ho fatto il viaggio su un treno troppo pieno.
Ho ascoltato una telefonata troppo melensa.
Sono arrivata in università troppo tardi.
Ho verbalizzato il voto con un assistente troppo svampito.
Ho speso troppi soldi nello shopping.
Sono tornata a casa troppo tardi.
Ho sistemato troppo la camera!!è talmente tanto in ordine che mi stupisco di me stessa. Ho ritrovato dopo tanto :) tempo delle poesie che mi erano state dedicate da una persona ormai sparita dalla mia vita. E' curioso dirlo ma dopo una giornata così "troppo tutto" un inutile e malinconico salto nel passato me lo sono concessa volentieri.

ricetta di famiglia.

Oggi, cercando tra i miei cassetti, mi sono ritrovata tra le mani il ricettario della mia bisnonna. E' strano il modo in cui mi sento attaccata a questa figura che non ho mai conosciuto, per lo meno materialmente. E' bello rileggere le ricette, le postille fatte a matita, le correzioni, le liste della spesa degli anni 30 con i relativi prezzi di tutte le cose...è brutto da dire, ma trovo sicuramente molto più personale e, ovviamente, divertente questa serie di "documenti familiari", piuttosto che quelli più ufficiali e maestosi come i diari di guerra o le fotografie aeree degli anni 40.
Voglio postare qui una ricetta molto buona e retrò, innovativa forse per quei tempi! E' senza pretese e buonissima quindi, per questo, deliziosa.
Tagliatelle di verdura
INGREDIENTI per tre persone
2 carote
4gambi di sedano
1piccola cipolla
1zucchina
brodo vegetale
3fette di pane larghe tagliate a dadini e bruschettate o fritte in olio(crostini)
formaggio grattuggiato
noce moscata


Tagliare le verdure molto sottili, per il lungo, possibilmente utilizzando una mandolina. Scaldare il brodo fino a che non bolle. Raggiunto il bollore, aggiungere tutte le verdure e lasciare sul fuoco per dieci minuti scarsi.
Trascorsi i dieci minuti, coprire la pentola e lasciare il tutto sul fornello spento.
Prendere i piatti e disporci i crostini insieme a un cucchiaio abbondante di formaggio e una spolveratina di noce moscata. Versare un paio di mestoli di zuppa, cercando di mantenere le verdure abbastanza asciutte(poco brodo ma deve esserci!!) e servire.



costo del piatto:20lire per 3persone.


sigh.

se non avessi fretta...

mi piaci proprio poco
però un poco mi piaci
se non avessi fretta
ti riempirei di baci,
almeno mille baci
o magari una carezza...
peccato, mi dispiace!
adesso ho troppa fretta...


(francesco-c "se non avessi fretta"lyrics)


Quante volte il tempo della vita non coincide con il Tempo?
Spesso mi ritrovo a cercare di incastrare situazioni impossibili, che per loro natura non possono essere mescolate, quasi come particelle impazzite di una strana reazione chimica.
E' difficile riuscire ad accontentare tutti ma, soprattutto, è impossibile accontentare se stessi.
Il ticchettio incessante di quel maledetto orologio che porti al polso continua a ricordarti che il tempo passa, che tu dovresti essere altrove, ma che anche questa volta hai scelto il dovere invece del piacere.
Che cosa te ne importa, in fondo? Se le persone ti vogliono bene pensi, peccando eccessivamente più di ingenuità che di egocentrismo, che sapranno aspettarti.
Svegliati Bella Addormentata!


(Per una fatalista, quale sono io, questa è una delle più grandi sconfitte dei miei primi vent'anni.)